At Budokan composto principalmente dai “greatest hits” dell’artista, eseguiti in arrangiamenti radicalmente alterati con sonorità ed arrangiamenti simili a quelli usati per Street Legal. Non a caso la band che accompagna il cantante di Duluth è composta dagli stessi musicisti che suonarono in studio con Dylan per la registrazione di quell’album.
La rivista Rolling Stone ha caratterizzato questo disco come un periodo Las Vegas della carriera di Dylan.
La registrazione proviene da due diversi spettacoli tenuti al teatro-area Nippon Budokan di Tokyo (spesso usato per spettacoli di opera lirica o musica classica), il 28 febbraio e 1º marzo 1978.
La Columbia Records pubblicò un doppio LP il 21 agosto 1978; inizialmente era limitata al mercato giapponese. Nello stesso anno, in seguito, fu pubblicato anche in Australia. Il 23 aprile 1979, spronata dalle massicce importazioni e da almeno una edizione europea contraffatta, la Columbia pubblicò l’album in tutto il mondo. Gli spettacoli erano il quarto e il quinto di una esibizione al Nippon Budokan.
DISC 1:
01. Mr. Tambourne Man
02. Shelter From The Storm
03. Love Zero/No Limit
04. Ballad Of A Thin Man
05. Don’t Think Twice, It’s All Right
06. Maggie’s Farm
07. One More Cup Of Coffee (Valley Below)
08. Like A Rolling Stone
09. I Shall Be Released
10. Is Your Love In Vain
11. Going, Going, Gone
DISC 2:
01. Blowin’ In The Wind
02. Just Like A Woman
03. Oh, Sister
04. Simple Twist Of Fate
05. All Along The Watchtower
06. I Want You
07. All I Really Want To Do
08. Knockin’ On Heaven’s Door
09. It’s Alright, Ma (I’m Only Bleeding)
10. Forever Young
11. The Times They Are A-Changin’
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